Eliminare il cloro con la zeolite

Perchè l'acqua del rubinetto di casa ha un cattivo odore e quando la bevi ha un brutto sapore?
Semplice! Perchè l'acquedotto del comune aggiunge il cloro, una sostanza importantissima che ha la funzione di uccidere i batteri e impedirne la proliferazione.
Il cloro è un elemento gassoso (alogeno) di colore giallo verde. E' impiegato come sbiancante, come disinfettante e soprattutto nella preparazione di composti organici clorurati, insetticidi, intermedi di prodotti farmaceutici (definizione cloro Treccani).
In realtà quello del rubinetto non sarebbe nemmeno cloro puro, ma "ipoclorito di sodio cloro attivo", ovvero CANDEGGINA,
Senza il cloro saremmo ancora al medioevo, questo è vero, ma è una sostanza che fa bene?
La versione ufficiale è che il cloro non sia dannoso perchè il nostro corpo riesce a eliminarlo come tossina attraverso l'urina, il sudore e la respirazione. Molti però sono convinti che il cloro porti allergie e malattie e che sia tossico, irritante, corrosivo.
Ci sono studi che dimostrano che il cloro, a contatto con frutta, verdura o sostanze organiche del nostro corpo possa trasformarsi in trialometani (THMs), elementi potenzialmente cancerogeni.
Uno dei suoi composti, il biossido di cloro, può legarsi all'emoglobina provocando forme di anemia.
Non tutti però sanno che bastano i dispositivi Genyaqua, con la capsula di zeolite utile per filtrare l'acqua da tutte le impurità e per renderla fresca e leggera come se fosse appena sgorgata dalla sorgente.
Con VANTAGGI enormi: non inquinare, risparmiare somme di denaro consistenti sull'acquisto di acqua in bottiglia, aumentare la qualità della vita.
Cos'è la zeolite
Con il termine zeolite si vuole indicare una grande famiglia di minerali la cui origine può essere naturale o sintetica e il cui impiego e campo di applicazione possono variare in funzione delle caratteristiche possedute dallo stesso minerale.
Ad ogni modo, è possibile affermare che le zeoliti sono generalmente costituite da una struttura cristallina e porosa a base di alluminosilicato.
La suddetta struttura porosa tipica dei minerali raggruppati sotto il nome di zeolite è capace di ospitare diversi ioni con carica positiva (cationi), come ad esempio Na+, Ca2+, Mg2+, K+, ecc. Grazie a questa particolare caratteristica, la zeolite è dotata di proprietà di scambio ionico che ne consentono l'uso in numerosi ambiti: industriale, chimico, biologico, della ricerca scientifica, ecc. Tuttavia, è doveroso precisare che in campo industriale, chimico e della ricerca, si utilizzano soprattutto zeoliti di origine sintetica, più performanti rispetto a quelle naturali e create per rispondere ad esigenze specifiche dell'ambito in cui dovranno essere utilizzate.
La zeolite clinoptilolite trova numerose applicazioni anche al di fuori dell'ambito salutistico e dei rimedi naturali. Più nel dettaglio, il minerale in questione viene anche impiegato:
- Come additivo all'interno di mangimi per suini, pollame e conigli.
- Nei concimi impiegati in campo agricolo.
- Nei filtri per acquario.
- All'interno di detersivi per il bucato.
- All'interno della lettiera per animali domestici (ad esempio, lettiera per gatti), allo scopo di favorire la capacità assorbente e per tenere sotto controllo gli odori sgradevoli.
genyaqua.it